SPOILER: è lungo ma ti interesserà!

Negli ultimi anni, il commercio elettronico ha rivoluzionato il mondo della vendita al dettaglio, coinvolgendo anche settori tradizionalmente legati all’acquisto in negozio, come quello della gioielleria. Ma è davvero conveniente per un gioielliere aprire un e-commerce? Analizziamo i pro e i contro di questa scelta strategica.

Partendo dal presupposto che il negozio di gioielleria è un’attività commerciale volta alla vendita, la presenza online della stessa presuppone per sua natura un e-commerce, se si desidera trasporre al cento per cento la propria identità digitalmente. Tuttavia, spesso, la scelta ricade su una presenza online parziale ossia con sito web “istituzionale” dedicata soltanto alla presentazione dell’attività (chi siamo, cosa facciamo, quanto siamo bravi a farlo) senza la possibilità di acquisto online.

Il contesto attuale di vendita di prodotti di gioielleria e bigiotteria online è caratterizzato da un iperaffollamento, in cui una miriade di e-commerce vendono gli stessi prodotti. Va da sè che, in un contesto del genere, “vinca” il prezzo più basso.

D’altronde non tutti i gioielli si vendono facilmente online. Gli articoli più adatti sono quelli con un buon rapporto qualità-prezzo, personalizzabili o di brand già conosciuti. Quindi la vendita si complica, perché tutti vendono le stesse cose e tutti devono sforzarsi per fare il prezzo più basso sperando di vendere.

Non finisce qui, subentra infatti il discorso della visibilità del proprio e-commerce, che si perde in un mondo web iper popolato. Quindi probabilmente il mio prodotto, che è lo stesso venduto da altre x gioiellerie online, verrà trovato molto difficilmente.

Infine, ricordiamo sempre che aprire un e-commerce richiede tempo e risorse. È importante avere aspettative realistiche per bilanciare impegno e resa. Chi si occuperà di caricare i prodotti in e-commerce, di aggiornarne la disponibilità, della spedizione o di eventuali resi?

Dopo questa premessa a dir poco catastrofica ma realistica, arriviamo alla domanda:

COSA POSSIAMO FARE PER FAR FUNZIONARE IN MANIERA DISCRETA UN E-COMMERCE PER GIOIELLERIA?

Partiamo da alcuni concetti fondamentali:

  1. Apertura a un mercato più ampio
    Un negozio fisico ha un bacino di utenza limitato alla sua posizione geografica, mentre un e-commerce consente di raggiungere clienti a livello nazionale o ancor più internazionale.
  2. Vendite 24/7
    A differenza del negozio fisico, un sito di e-commerce è sempre aperto, permettendo agli utenti di acquistare in qualsiasi momento della giornata o di informarsi sui prodotti che cerca.
  3. Riduzione dei costi fissi
    Sebbene avviare e gestire un e-commerce abbia dei costi, questi saranno sempre inferiori rispetto a quelli di affitto, utenze e personale di un negozio fisico.
  4. Maggiore visibilità e branding
    Con una strategia di marketing digitale efficace (SEO, social media, pubblicità online), è possibile aumentare la notorietà del brand e attirare nuovi clienti.
  5. Possibilità di personalizzazione e fidelizzazione
    Un e-commerce permette di raccogliere dati sui clienti, personalizzare offerte e creare programmi di fidelizzazione, migliorando l’esperienza d’acquisto.

Un e-commerce funziona nel momento in cui si crea attorno ad esso un programma di comunicazione digitale funzionale a farlo trovare agli utenti e a farlo preferire ad altri e-commerce.

  1. Definire un’identità chiara
    Specializzarsi in una nicchia specifica può aiutare a distinguersi dalla concorrenza e attrarre un pubblico mirato. Non caricare tutto il magazzino online, scegli i prodotti che possono differenziarti dagli altri. Vendi gioielli realizzati artigianalmente? Anche se sono molto costosi e difficilmente la vendita si concluderà online, non importa! In questo modo userai il tuo e-commerce come vetrina sconfinata per le tue creazioni uniche. Si tratta di una scelta strategica voluta.
  1. Investire nel marketing digitale
    SEO, social media marketing, pubblicità online e collaborazioni con influencer sono strumenti fondamentali per aumentare la visibilità. Iperaffollamento e difficoltà nel farsi trovare sono problemi “ammortizzabili” con strategie SEO (parole chiave scelte e posizionate nel modo giusto all’interno del sito web e che servono a farlo scalare tra i primi risultati di ricerca). I social media servono per raccontarti a modo tuo e a creare la tua nicchia di interessati. Sui social puoi trovare il tuo stile comunicativo e attirare l’attenzione di chi lo apprezza e di chi sceglierà di acquistare da te proprio per come ti presenti. La pubblicità su Google può aiutare a farti trovare: anche se oggi i budget per poter emergere sono decollati a dismisura, è sempre possibile trovare un compromesso per ottenere risultati discreti.
  1. Offrire un’esperienza d’acquisto eccellente
    Un sito web user-friendly, descrizioni dettagliate, foto di alta qualità e un’assistenza clienti efficiente fanno sempre la differenza in un mondo digitale in cui cerchiamo sempre di più un riscontro umano e genuino. Velocità di risposta, professionalità e precisione sono fondamentali.
  1. Garantire sicurezza e affidabilità
    Certificati di autenticità, pagamenti sicuri e politiche di reso chiare aiutano a costruire la fiducia dei clienti.
  1. Curare la logistica
    Spedizioni rapide e sicure, con packaging accattivante, migliorano l’esperienza del cliente e incentivano il passaparola. La spedizione è un momento prezioso: i tuoi pacchetti sono il mezzo per arrivare ai tuoi nuovi clienti, sfruttali per inserirvi all’interno un buono sconto sull’acquisto successivo, un gadget o tutto ciò che può farti preferire di nuovo ad altri concorrenti.
 
 

Concludendo, non si tratta di convenienza o meno ad aprire un e-commerce, ma di una scelta precisa di comunicare il proprio brand. Una scelta che significa concepire il proprio business in maniera più ampia estendendone i confini con gli strumenti che la tecnologia ci mette a disposizione.

Aprire il proprio negozio al mondo digitale vuol dire lanciarsi in nuove sfide per cogliere nuove opportunità, significa avere una visione più imprenditoriale e meno commerciale.